[GdR] L'arrivo al castello

Era tardo pomeriggio, ormai, quando Angelica giunse a destinazione.
Il tragitto era stato tranquillo a differenza dello stato d'animo che l'aveva accompagnata fino a lì.
Gli avvenimenti dell'ultimo anno di cui era stata suo malgrado protagonista l'avevano, inevitabilmente, condotta a nuove rivelazioni su di sè e sulla propria capacità di resilienza.
La nuova strada da perseguire si era palesata dinanzi a lei con estrema naturalezza.

Si guardò intorno contemplando il paesaggio che la circondava e poi chiudendo gli occhi fece un profondo respiro.
Scese da cavallo abbassando il cappuccio che le imbrigliava i folti ricci neri e con passo deciso si avvicinò al grande portone. Bussò in attesa che qualcuno rispondesse.

Angelica sorrise nel vedere dinanzi a sè un volto conosciuto, con qualche ruga in più, ma sempre riconoscibile.

Rispose al benvenuto per poi spostare lo sguardo più in profondità, una donna si avvicinava di corsa verso di loro e le si presentò.

"Piacere di conoscervi, il mio nome è Angelica! Vi seguo volentieri".